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![]() Anonimo Utente non registrato 28/12/2006 15:04:16 |
![]() mi e' successo cosa assurda!! un mio ex vicino ha venduto il suo appartamento ad il nuovo proprietario ed ha incluso un terreno condominiale in confine con il suo appartamento " per errore " tecnico, perche il vecchio possessore di appartamento ha diceva di essere il proprietario anche di quel pezzetto di terreno, poiche da lui inserito arbitrariamente nelle sue planimetrie, a seguito appunto di un errore tecnico. io ho fatto rivendica di tale pezzetto di terreno di pertinenza all edificio( come da perizia da me commissionata ad un tecnico) questo signore dopo aver preso atto della verita' ha fatto una citazione a me, per negatoria, ed alla venditrice come garante. nella comparsa la venditrice , ex padrona dell appartamento, vuol far riconoscere in caso di comprprieta' di questo pezzetto di terra , la possibilita di un usocapione arretrato alla vendita..............cosa mi dite voi che avete esperienza. faccio presente che anche io ho utilizzato la parte comune, ma quello che mi sorprende e' " l' usocapione precendente alla vendita" grazie e buon 2007 |
![]() claistron Staff 10245 interventi 28/12/2006 15:17:34 | ![]() Se risponde a verità quanto hai detto, ritengo che abbia poche possibilità di far valere questo diritto. Usucapire beni comuni condominiali è quasi impossibile. Per informarti meglio leggi qui: http://www.condomini.altervista.org/Usucapione.htm |