![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Consulenza Legale on line Overlex
.
Consulenza Fiscale on line Overlex
![]() Anonimo Utente non registrato 19/05/2006 01:22:38 |
![]() I condomini presenti ieri all'assemblea condominiale presenti per 720/1000, un condomino ha rilasciato delega all'amm(193/1000). Hanno approvato senza che fosse posto all'ordine del giorno un addebito del 10% sulle voci di spesa: Fognatura, luce-pulizia scale manutenzione e acqua giardino Io anche sarei d'accordo per pagare la luce e la pulizia delle scale, ma mi sono chiesta e quindi mi sono riservata di decidere: 1- l'attività è obbligatoriamente non continuativa (Chiusura obbl. 3 mesi all'anno) 2- gli ospiti arrivano dopo arrivano in orario serale e rimangono fino alla I colazione 3- informarmi sulla quota applicata Vi sarei infinitamente grata se saprete illuminarmi o dove posso trovare normativa appropriata. In particolare: chi e con quale criterio vengono stabilite le quote spese per le varie attività svolte in condominio? Posso oppormi alla delibera 1-dato che non vi era l'unanimità dei voti 2- l'argomento non era stato messo all'ordine del giorno Ringrazio e saluto cortesemente Lucia |
![]() claistron Staff 10224 interventi 19/05/2006 01:45:43 | ![]() Spero che tu abbia votato contro e l'abbia fatto mettere per iscritto. Come tu hai affermato la delibera è annullabile in quanto, andando a modificare criteri di spesa, non era stata iscritta all'ordine del giorno. Avverti l'amministratore che se si procederà, impugnerai la deliberazione entro i termini dei 30 giorni. E' alquanto discusso se l'impugnativa debba essere effettuata con atto di citazione o con ricorso: la scelta dello strumento deve essere attentamente soppesata perché implica talune conseguenze sul piano processuale in ordine al rispetto del termine di 30 giorni. Comunque l'impugnazione si propone nei confronti di tutti gli altri condomini o dell'amministratore innanzi al Tribunale territorialmente competente: non avanti il Giudice di Pace la cui competenza in materia condominiale è limitata ad una casistica molto ristretta. Insomma, i criterio di ripartizione delle spese relative a all'uso delle parti comuni, in deroga al Codice, non può essere modificato dall'assemblea "a maggioranza". Informazioni precise circa le modalità di impugnazione le trovi qui: http://www.condomini.altervista.org/Impugnazione.htm Staff |
![]() Utente non registrato (0 risposte nel forum) 19/05/2006 09:08:28 | ![]() Io mi sono opposta e riservata per informarmi con altri B&B. E' nulla la delibera che modifica le quote delle spese inserite nel regolamento condominiale dato che non è stato assenso preso all'unanimità, presenti 715/1000? |
![]() claistron Staff 10224 interventi 19/05/2006 12:12:22 | ![]() Te l'ho gia specificato sopra: la delibera è annullabile entro 30 giorni (visto che eri presente) in quanto vengono modificati criteri di spesa senza che ciò fosse specificato nell'ordine del giorno di convocazione. Dovrai farti assistere da un legale e impugnare la deliberazione davanti al giudice (procedura abbastanza costosa). Alla stressa stregua la deliberazione è annullabile entro 30 giorni a causa della variazione dei criteri di spesa deliberati a seguito di un "opinabile" maggior uso della cosa comune. Vi sono delle chiare Sentenze di cassazione in merito. Spero tu rientri ancora nei termini per impugnare la delibera in oggetto. (a volte basta solo la lettera dell'avvocato per far recedere il condominio, annullando la deliberazione presa illegittimamente). Staff |
![]() Utente non registrato (0 risposte nel forum) 19/05/2006 22:51:10 | ![]() Grazie clastron di nuovo. Ho trovato un consiglio del sole 24 ore, (forse è una scappatoia?): gli amm. e i condomini più informati lo sanno.. ...capita che venga approvata una delibera di modifica dei millesimi d'uso, che di per sè sarebbe nulla, ma che può divenire leggittima con il trascorrere del tempo.Opporsi non è facile. Bisogna far trascrivere nel verbale d'assemblea il proprio dissenso alla decisione e, possibilmente, non pagare le spese con i bollettini o MAV inviati dall'amm., ma con bonifici bancari a parte nella cui causale ( lo spazio lasciato per le annotazioni)si scriva una frase del tipo "salvo conguaglio, per inesatta ripartizione delle spese" Cosa ne pensi clastron o altri interessati a rispondermi Saluti e buona serata |
![]() claistron Staff 10224 interventi 20/05/2006 08:35:28 | ![]() È un escamotage che potrebbe durare in eterno e tu continueresti a pagare somme maggiori per sempre. Un'altra forma più drastica, ma maggiormente incisiva nei confronti dell'amministratore, potrebbe essere quella di pagare le somme che competerebbero secondo la ripartizione corretta "non maggiorata nei tuoi confronti". L'amministratore potrebbe "eventualmente" chiedere il decreto ingiuntivo per le somme rimanenti, ma una semplice opposizione "motivata" potrebbe essere giustamente accolta inficiando le richieste irregolari. Fai conoscere i tuoi intendimenti all'amministratore, sarebbero a questo punto gli altri a dover agire e non tu, anticipando di tasca tua le spese per l'impugnazione. Staff |
![]() Utente non registrato (0 risposte nel forum) 20/05/2006 09:11:31 | ![]() penso proprio che farò così come mi hai suggerito, ieri ho spedito via fax all'amm. una lettera per replicare il mio dissenso sia riguardo l'illegittima e annullabile delibera, sia per l'applicazione della quota del 10% arbitrariamente stabilita. Inoltre ho chiesto la brutta copia della stesura del verbale, (che sistematicamente da oltre 10 anni viene redatta dallo stesso amm(segr.) e dallo stesso presidente, un condomino che "sa tutto"), poichè ho visto che poi cambiano il significato e quindi le intenzioni di quello che dico, al punto che non volevano neppure rileggere il punto in cui si discuteva del B&B, (altre volte in ass. hanno fatto ostruzionismo per mie richieste di riparazione delle infiltrazioni d'acqua dalla terraza a livello di mia proprietà), pensi che sia leggittima la mia richiesta o devo aspettare l'arrivo del verbale dattiloscritto? Non mi sembra comunque corretto questo modo di verbalizzare, la prossima volta posso portare all'ass. cond. un registratore? E' previsto? Alla fine della lettera spedita mi sono resa disponibile alla pulizia (spazzatura e lavaggio) delle scale nei periodi di affluenza degli ospiti B&B ( che avendo da poco aperto il B&B sono davvero pochini, rispetto alle spese richiestemi). Grazie ancora clastron mi hai tolto un peso dallo stomaco Se passi per Trieste ti ospito gratis Buon week end Lucia |
![]() claistron Staff 10224 interventi 20/05/2006 12:33:04 | ![]() È prassi che la stesura del verbale venga redatta in un momento successivo, scrivendola sul registro del condominio. Si può comunque "pretendere" che il foglio del verbale dell'assemblea venga redatto dal segretario e sottoscritto dal presidente alla fine dell'assemblea. Il nome del "dissenziente" dovrebbe essere verbalizzato. In bocca al lupo. Beppe |