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![]() lucaluca Utente registrato 02/12/2012 16:37:45 |
![]() vorrei sottoporvi questo caso di infiltrazione di acqua meteoritica da tetto. La differenza tra infiltrazione sul confine (spese condivise) e vicina al confine (spese non condivise) è minima, ed è per questo che chiedo a tutti voi. Due palazzine autonome come ingressi e proprietà, ma costruite in aderenza (muro di spessore 50\60 con intercapedine), hanno stessa altezza e stessa pendenza del tetto. Tetto "A" rifatto nel 1984, cemento armato, isolante, guaina impermeabile e coppi. Tetto "B" rifatto nel 1995, legno, isolante, probabile guaina impermeabile e una sorta di "marsigliesi" in cemento. Tetto "B" viene bucato nel 2009 (in occasione di una ristrutturazione globale della palazzina "B") per far passare il camino di sfiato della colonna scarichi lungo il muro confinante con "A" e fino ovviamente all'esterno sul tetto. Nell'occasione, gli operai sul tetto incrinano alcune "marsigliesi" del tetto "B" confinanti con i coppi del tetto "A". Le crepe vengono sigillate. A distanza di qualche anno, l'appartamento sotto il tetto "B" lamenta infiltrazioni d'acqua sul muro di confine. La zona è quella dello sfiato e delle crepe sopra menzionate. L'appartamento sotto il tetto "A" è secco e asciutto e non ha mai presentato problemi sul muro di confine. Le proprietà del tetto "B" vogliono fare lavori sul tetto, rimuovendo la copertura del tetto sul confine (sia dalla parte di "A" che dalla parte di "B") e installando una conversa a cavallo dei due tetti, coinvolgendo finanziariamente le proprietà del tetto "A", perchè a loro dire è un obbligo di legge. Ok, sarebbe un lavoro auspicabile perchè più sicuro per entrambi. Ma c'è da considerare che allo stato di conoscenza attuale, l'infiltrazione avviene per lavori effettuati da "B" e probabilmente, anche se per pochi cm, per perdite che "partono" dalla loro proprietà. Insomma in poche parole, "A" può essere obbligato ad effettuare e partecipare ai lavori? "A" può dire a "B" di effettuare i lavori SOLO dalla loro parte perchè il danno è causato da lavori effettuati da loro e perchè ci sono danni solo dal loro lato? Se si chiede a due esperti (uno per parte) di salire sul tetto e valutare la situazione e sono in disaccordo? Grazie. P.s.: ultimo dato importante; il tetto "B" presenta anche gocciolamento evidente proveniente da sotto il canale di gronda che ovviamente bagna il cornicione "B" ad appena 10 cm dal cornicione "A"... Nessun problema invece dalla parte "A". Perdonatemi la lunghezza! Saluti |
![]() claistron Staff 10230 interventi 02/12/2012 20:26:25 | ![]() Se non arrivate ad un accordo tra le parti, sarà il giudice a dirimere la questione nominando un perito "terzo" (CTU) al quale farà riferimento per la competenza delle spese. Nel vostro caso sarebbe auspicabile la "mediazione civile": http://www.condomini.altervista.org/MediazioneObbligatoria.htm che purtroppo ha un costo (forse anche maggiore del semplice intervento da te descritto). Ecco perchè è assolutamente necessario trovare un accordo. |
![]() lucaluca Utente semplice 3 interventi 02/12/2012 22:24:31 | ![]() Certamente un accordo è la cosa migliore. Ma il discorso di "B" parte da: "noi siamo assicurati globalmente e quindi facciamo l'intervento più grande, perchè tanto non paghiamo noi..." Supposto che "B" ha 5 condòmini e "A" ne ha 3...in caso di votazione "A" verrebbe comunque spazzato via. In altre parole, "A" non ha nessun tipo di arma sulla scelta di "B" e sul tipo di lavoro da fare...tranne che pagare "10" (giudice - CTU -intervento - ecc) per non pagare "5" (solo intervento). |
![]() lucaluca Utente semplice 3 interventi 02/12/2012 22:37:36 | ![]() Saluti! |
![]() claistron Staff 10230 interventi 03/12/2012 13:05:26 | ![]() Se il perito dell'assicurazione rileverà che il danno era precedente alla stipula, certamente si opporrà al rimborso. |
![]() lucaluca Utente semplice 3 interventi 04/12/2012 02:14:54 | ![]() Grazie tante! Saluti |