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![]() gippygolf Utente registrato 27/02/2009 01:00:37 |
![]() Avrei un mio importante quesito da sottoporre a chi gentilmente mi vorrà rispondere: Nel 1998 acquisto una colonica rudere (rurale) dopo progetti e tasse ristrutturo l'unità immobiliare in 4 appartamenti con l'attività di casa vacanze,con inizio attività 2002, questa proprietà gode di una servitù di una strada di circa 90 mt ( maltenuta) senza la possibilità di fare interventi per il non volere del proprietario, premetto che questa strada è l'ultimo tratto che immette nella pubblica via. Oggi il proprietario della suddetta strada mi chiede un'importante somma di circa 20.000 Euro come risarcimento dell'aggravamento per il maggior numero di autovetture che vi transitano per arrivare alla mia Casa Vacanze giustificando tale somma come la svalutazione del suo immobile ( adiacente alla strada) di circa 100/200 euro mq ( la sua casa è 150 mt) La Domanda: Io che avevo e che ho ad oggi il diritto di passo per il cambio di uso della proprietà precedentemente acquistata e trasformata,posso avvalermi di qualche legge? oppure devo corrispondere allo stesso la cifra richiesta senza obbiettare? Se qualcuno può rispondermi gli sarei veramente grato. Grazie |
![]() claistron Staff 10245 interventi 27/02/2009 18:57:50 | ![]() Il proprietario ha il diritto di chiedere le somme necessarie per il solo ripristino della strada in oggetto, se abbisogna di riparazioni, modificando eventualmente la ripartizione millesimale di spesa in quanto si sono create nuove unità immobiliari incombenti sulla servitù originaria. |